La saldatura a elettrofusione è un processo fondamentale per la giunzione di tubazioni e raccordi in polietilene. Tale processo richiede un’esecuzione accurata per evitare errori che possano compromettere la qualità e la durabilità delle saldature. In questo articolo analizzeremo in dettaglio gli errori principali che possono verificarsi durante il processo di saldatura a elettrofusione e le conseguenze che ne derivano.

Le cause di errore nella saldatura a elettrofusione possono essere ricondotte a quattro fattori principali:

1. Errata preparazione degli elementi da saldare: la mancata pulizia, raschiatura o allineamento dei tubi e dei raccordi può compromettere la saldatura.
2. Errata esecuzione del procedimento di saldatura: l’utilizzo di tecniche inappropriate che possono compromettere la corretta fusione dei materiali.
3. Errata applicazione dei parametri di saldatura: parametri come tempo, temperatura e pressione devono essere impostati correttamente per garantire un risultato ottimale.
4. Possibili problemi legati alla saldatrice: problemi tecnici dovuti alla mancanza di manutenzione della saldatrice, ma anche eventi accidentali come un’interruzione dell’alimentazione elettrica, possono compromettere il risultato finale.

1. Corto circuito durante la saldatura

Il corto circuito è una delle conseguenze più gravi che possono verificarsi durante la saldatura. È spesso dovuto a errori di preparazione degli elementi da saldare o all’impostazione errata dei parametri di fusione.

• Inserimento errato di tubi o raccordi a codolo.
• Mancato rispetto delle zone calde e fredde del raccordo.
• Forzatura nell’inserimento degli elementi da saldare nel raccordo.
• Utilizzo di un tubo la cui parte finale si restringe.
• Tubi o raccordi a codolo non allineati.
• Utilizzo di tubi troppo ovalizzati.
• Trasferimento errato dei parametri di fusione alla saldatrice.

2. Distacco del raccordo dopo il ciclo di fusione

Il distacco del raccordo avviene quando non si crea una fusione adeguata tra il tubo e il raccordo, di solito a causa di una preparazione inadeguata degli elementi o della contaminazione delle superfici da saldare.

• Errata o mancata operazione di raschiatura.
• Zona raschiata inquinata.
• Trasferimento errato dei parametri di fusione alla saldatrice.

3. Perdita di pressione nell’impianto

Una perdita di pressione nell’impianto è spesso causata da errori commessi durante la preparazione dei tubi, in particolare nella fase di raschiatura.

• Errata o mancata operazione di raschiatura.

4. Interruzione del ciclo di saldatura

Un ciclo di saldatura interrotto lascia il giunto incompleto e inadatto all’uso. Questo problema si verifica principalmente per problemi tecnici o di alimentazione sulla saldatrice.

• Arresto improvviso dell’alimentazione alla saldatrice.
• Problemi tecnici sulla saldatrice.

5. Danni al reticolo cristallino nella zona di fusione dei materiali

Se il raffreddamento del giunto non avviene correttamente, il reticolo cristallino del materiale non si forma in modo adeguato, rendendo il giunto fragile.

• Tentativi di raffreddamento veloce del giunto con acqua o aria compressa (pratiche vietate).
• Movimentazione del giunto prima della fine della fase di raffreddamento.

6. Fuoriuscita di Materiale Fuso dal Giunto

La fuoriuscita di materiale fuso dal giunto è un segnale chiaro di un’anomalia nel processo di saldatura, spesso legata a un eccesso di calore o pressione durante la fusione.

• Trasferimento errato dei parametri di fusione alla saldatrice.
• Utilizzo di tubi con tolleranze dimensionali errate.

7. Danni alle spire elettriche del raccordo

I danni alle spire elettriche del raccordo possono verificarsi quando la tensione di alimentazione supera i livelli consentiti, causando surriscaldamento e deterioramento delle componenti elettriche interne.

• Tensione di alimentazione più alta del previsto.

Nota: Raramente è possibile correggere errori durante lo svolgimento di un ciclo di saldatura a elettrofusione. Nel caso ci si accorga di un problema, l’unica soluzione è fermare il processo, tagliare la parte che si stava saldando e ricominciare tutto il procedimento dall’inizio.